TECNICA: Scultura inresina epossidica, compensato multistrato, plexiglass specchiante, plexiglass trasparente

DIMENSIONI: cm 200 x 200 x 110

AUTORI: Alessio Betti, Lorenzo Dal Canto, Alessandro Maurizi

CLASSE: 5 A

DOCENTI: Daniele Dinelli, Andrea Ciampini, Simone Dell'Omodarme, Stefano Artigiani

Il progetto si compone di una scultura in resina di un bambino, dai tratti universali per accomunare l'esperienza umana, posto di fronte a una superficie riflettente incorniciata da una struttura in legno che richiama il cerchio ed il quadrato, entro cui è inscritto l'uomo vitruviano leonardesco. La scelta del bambino in resina vuole rimandare alla trasparenza, alla limpidezza e alla curiosità dello sguardo scientifico, libero e depurato dalle scorie dei pregiudizi. Il bambino, che indaga il mondo attorno a sé, si riflette - così come gli spettatori - in una sorta di specchio, trovando così se stesso all'interno di quella natura ordinata, misurabile e matematica che va cercando. Con l'opera si vuole dunque simboleggiare l'unione inscindibile tra uomo e natura, materia ed energia, sottolineando come i due aspetti debbano necessariamente coesistere.